Buongiorno a tutti carissimi!! Passato bene il Carnevale ? io mi sono divertita nel realizzare assieme a mia sorella l’ abito da poliziotto per la mia pestina. Devo dire che e’ venuta fuori una riproduzione perfetta in miniatuta 🙂 sembrava proprio di avere un supercop in casa ! Ma il Carnevale si sa e’ anche il momento per lasciarsi andare ad ogni tipo di peccato di gola, io ho fatto incetta di chiacchere, castagnole e struffoli e quindi in questi giorni per alleggerirmi ho pensato di realizzare un pranzetto sano, detox ma pieno di gusto. Facile facile questo sformatino di quinoa si realizza in poche mosse. Ecco la ricetta e buon pranzo !
Ingredienti per 4 persone:
200 di quinoa tre colori (rossa, bianca e nera)
300 g di zucca
10 funghi porcini
150g di filetti di tonno all’ olio d’ oliva
1 spicchio d’ aglio
olio extravergine d’ oliva
un cucchiaino di timo
1 cucchiaino di semi di cumino
pepe nero macinato fresco
sale
Lavate molto bene sotto l’ acqua corrente la quinoa versatela in una pentola con acqua portata a bollore e fatela cuocere per circa 20-25 minuti. Scolate la quinoa passatela sotto l’ acqua corrente con l’ aiuto di un colino, sgocciolatela bene e versatela in una ciotola, regolate di sale, fatela raffreddare e aggiungete il tonno ridotto a pezzettini. In una padella fate soffriggere lo spicchio d’ aglio assieme a tre cucchiai di olio evo, aggiungete quindi la zucca tagliata a tocchetti e fate cuocere per circa 10 minuti mescolando spesso. A meta’ cottura unite i funghi tagliati a fettine, regolate di sale. Terminate la cottura, fate intiepidire il tutto e unite la zucca e i funghi alla quinoa. Aggiungete quindi il timo, i semi di cumino e il pepe, mescolate bene e ponete la quinoa in stampini monoporzione per budini. Fate riposare la quinoa in frigo per un’ ora. Passato il tempo di riposo sformate la quinoa in piatti singoli e servite. Buon appetito!
Ketty Valenti says
Ma che brave avete realizzato voi il costumino! Mia madre è brava a cucire, molti a me e a mio figlio li ha confezionati lei io invece a cucire sono negata. Questo piatto di quinta saporitissimo me lo segno deve essere delizioso ?????
veronica says
Si mi diletto anche nel cucito anche se non sono granche’ ! il grosso pero’ l’ ha fatto mia sorella con la pittura per i tessuti 🙂 Grazie Ketty cara ;*
Ketty Valenti says
Ti ho lasciato un commento ma non so che fine abbia fatto ? Ti dicevo che mia madre come voi è capace di cucire abiti di carnevale ed io invece negatissima. Questa preparazione etgustosa e allo stesso tempo salutare come dici tu, connubio di ingredienti perfetti.
SABRINA RABBIA says
sai che non ho mai assaggiato la quinoa??’Ma come l’hai preparata tu m’ispira davvero tantissimo!!!Baci Sabry
veronica says
Te la consiglio! oltre ad essere leggera e’ piena di nutrienti che fanno benissimo al nostro corpo . Baci cara.
zia consu says
hihihi..il detox post Carnevale è d’obbligo..anche perchè tra poco è Pasqua O_O
Non sai che darei x vedere la tua pestina vestita da supercop 😛
veronica says
Ci voleva dopo i bagordi 🙂 La pestina era proprio uguale uguale ! Baci zietta
Lisa G says
Bravissima a fare tu il costume, ammiro il tuo estro. Anche il mio bambino era vestito da poliziotto, ma ti confesso che l’ho comprato . deliziosi questi sformatini e il condimento mi piace tantissimo. Ottimo detox . Un abbraccio cara
veronica says
Grazie cara, io non ho trovato la misura e cosi’ ho deciso di farlo da me 🙂 Gli sformatini erano veramente buoni, grazie ancora e un abbraccio.
ConUnPocoDiZucchero Elena says
ma sei una mamma troppo mitica tu!! sei una donna d’altri tempi ,con tutto il bello che avevano le mamme di una generazione fa, inserita in un contesto moderno da cui prendi tutto il buono e il meglio!
Sei una modernissima foodblogger con un’anima retrò che è una meraviglia!!! Che bella famiglia!!!!!
mi piacerebbe vedere la foto di quella faccia da monello vestito da poliziotto!!! e il piccolino faceva il ladro invece?
un abbraccio a voi cara e complimenti per questi sformatini sani e gustosi!!! dvo cucinarela di più la quinoa, la uso sempre troppo poco! grazie per l’idea!