Buongiorno a tutti carissimi !!! Oggi una ricettina creata appositamente per il contest organizzato dalle mie amiche, compagne di viaggio Le Bloggaline in collaborazione con Informacibo. Devo dirvi la verita’ e’ da settimane che penso e ripenso alla ricetta piu’ adatta da presentare a questo importante contest e dato che uno dei baluardi del gruppo delle Bloggalline e’ la stagionalita’ dei sapori e il cibo nella sua declinazione piu’ sana, quando l’ altro giorno mio suocero mi ha regalato un mazzo di “taddi” ho avuto la folgorazione !!! come in un flashback sono tornata bambina, nella camera da letto di mia nonna, accanto al luminoso balcone aperto, col vento caldo dell’ estate siciliana che accarezza la pelle, lei, seduta nella sua poltroncina di velluto verde che con amorevole cura e con le sue mani affusolate pulisce i taddi, toglie via le foglie piu’ grandi e piu’ dure e mette da parte le foglioline piu’ tenere, io col mio vestitino di lino bianco e la sediolina di legno e vimini seduta accanto alla mia nonna che la guardo e aspetto trepidante che finisca di pulire quella delizia per assaporarne tutto il gusto in una minestra di spaghettini tagliati a pezzetti. Strano a dirsi ma era questa (e lo e’ tutt’ ora, molti amici Siciliani me ne daranno atto) la nostra cena preferita in Estate, una bella minestra calda fumante di pasta che’ taddi , si perche’ i taddi, i tenerumi, le foglie delle zucchine lunghe Siciliane si raccolgono solo in Estate e quindi anche con 40° alla meravigliosa minestra non si puo’ rinunciare. Ecco, l’ idea di questo piatto mi e’ venuta da quell’ aneddoto, quindi da un classico della cucina di molte zone della Sicilia a me molto caro, ecco la mia rivisitazione ……….spero vi piaccia.
Ingredienti per circa 16 ravioli:
400 g di farina di grano duro bio
1 cucchiaino di sale
acqua
Per il ripieno:
300 g di tenerumi gia’ mondati dalle foglie piu’ dure
10 pomodorini ciliegino di Pachino
olio extravergine di oliva
peperoncino rosso secco
sale
1 spicchio di aglio
Parmigiano Reggiano stagionato 30 mesi grattugiato
Per il pesto di pistacchio:
3 cucchiai di pistacchi di Bronte gia’ sgusciati
50 g di Parmigiano Reggiano stagionato 30 mesi
olio extravergine d’ oliva
Mondate i tenerumi, scegliendo le foglie piu’ tenere con i gambi e le cime, lavatele bene sotto l’ acqua corrente e lessatele in abbondante acqua salata per circa 20 minuti. Scolate i tenerumi e lasciateli nel colapasta a sgocciolare bene. In una padella versate 3 cucchiai di olio evo e fate rosolare per qualche minuto lo spicchio d’ aglio sbucciato, aggiungete i pomodorini tagliati a meta’ un pizzico di sale e fate cuocere il tutto per circa 5 minuti. Unite al pomodorino i tenerumi precedentemente tagliato grossolanamente, mescolate il tutto, unite del peperoncino rosso a piacere e fate rosolare il tutto per altri 5 minuti, regolate di sale mettete i tenerumi da parte e fateli raffreddare. Preparate nel frattempo la pasta, su un piano da lavoro mescolate la farina al sale, disponete il tutto a fontana ed aggiungete poco alla volta acqua a temperatura ambiente. Impastate fino ad ottenere un panetto liscio e sodo, infarinate bene e stendete il panetto col mattarello fino ad avere una sfoglia sottile di circa 3 mm. Con un coppapasta quadrato ritagliate circa 32 quadrati, prendete i tenerumi, aggiungete del parmigiano reggiano grattugiato al momento e mescolate per far amalgamare i sapori. Ponete un cucchiaino di ripieno al centro di 16 quadrati di pasta, bagnate con dell’ acqua i bordi e ponete sopra gli altri quadrati di pasta.
Ingredienti per circa 16 ravioli:
400 g di farina di grano duro bio
1 cucchiaino di sale
acqua
Per il ripieno:
300 g di tenerumi gia’ mondati dalle foglie piu’ dure
10 pomodorini ciliegino di Pachino
olio extravergine di oliva
peperoncino rosso secco
sale
1 spicchio di aglio
Parmigiano Reggiano stagionato 30 mesi grattugiato
Per il pesto di pistacchio:
3 cucchiai di pistacchi di Bronte gia’ sgusciati
50 g di Parmigiano Reggiano stagionato 30 mesi
olio extravergine d’ oliva
Mondate i tenerumi, scegliendo le foglie piu’ tenere con i gambi e le cime, lavatele bene sotto l’ acqua corrente e lessatele in abbondante acqua salata per circa 20 minuti. Scolate i tenerumi e lasciateli nel colapasta a sgocciolare bene. In una padella versate 3 cucchiai di olio evo e fate rosolare per qualche minuto lo spicchio d’ aglio sbucciato, aggiungete i pomodorini tagliati a meta’ un pizzico di sale e fate cuocere il tutto per circa 5 minuti. Unite al pomodorino i tenerumi precedentemente tagliato grossolanamente, mescolate il tutto, unite del peperoncino rosso a piacere e fate rosolare il tutto per altri 5 minuti, regolate di sale mettete i tenerumi da parte e fateli raffreddare. Preparate nel frattempo la pasta, su un piano da lavoro mescolate la farina al sale, disponete il tutto a fontana ed aggiungete poco alla volta acqua a temperatura ambiente. Impastate fino ad ottenere un panetto liscio e sodo, infarinate bene e stendete il panetto col mattarello fino ad avere una sfoglia sottile di circa 3 mm. Con un coppapasta quadrato ritagliate circa 32 quadrati, prendete i tenerumi, aggiungete del parmigiano reggiano grattugiato al momento e mescolate per far amalgamare i sapori. Ponete un cucchiaino di ripieno al centro di 16 quadrati di pasta, bagnate con dell’ acqua i bordi e ponete sopra gli altri quadrati di pasta.
Con una forchetta pressate i bordi dei ravioli per sigillarli bene. Adagiate i ravioli su un canovaccio infarinato e fateli riposare per circa tre ore. Passato il tempo di riposo preparate il pesto di pistacchi, ponete nel mixer o se lo avete nel mortaio i pistacchi sgusciati e riduceteli a granella, aggiungete il parmigiano e frullate assieme gli ingredienti aggiungendo a fili l’ olio evo fino a raggiungere una consistenza pastosa. Cuocete in abbondante acqua salata i raviloli per circa 4 minuti scolateli e poneteli in padella assieme al pesto, mantecateli per un istante e impiattate. Servite caldi. Buon appetito.
“Con questa ricetta, partecipo al contest : “La Cucina Italiana nel Mondo verso l’Expo 2015”, organizzato da Le Bloggalline , in collaborazione con INformaCIBO
sabrina tocchio says
Dolcissima storia…ti ho appena visto che annunciavi la ricetta..da noi si chiamano in altro modo ma te lo risparmio è senza dubbio meno romantico del vostro…ma si sà..noi romani…
dolciarmonie says
Grazie Sabry, ma ora sono curiosissima di sapere come si chiamano da voiiiii!!!! <3
Le Bloggalline says
Che bella ricetta, Veronica, ti ringraziamo per avercela regalata! Complimenti e un grosso in bocca al lupo, un abbraccio <3
dolciarmonie says
Grazie a voi care per questa splendida opportunita'. <3
Morena says
Veronica cara, è bellissimo il tuo racconto, prende il cuore!!! Ed è pefetta la tua ricetta, sia nella scelta degli ingredienti di stagione, sia nella presentazione!!! Io non ho ancora pranzato… guardo i tuoi ravioli e la mia pancia brontola…. Complimenti cara!
dolciarmonie says
Grazie Morena sono contente che il mio racconto e la ricetta ti siano piaciuti. Un abbraccio grande.
Vaty ♪ says
bhè, visto questo luglio anomalo, ci sarebbe stata una bella minestra di taddi 🙂
e intanto ci gustiamo questi ravioli, per me davvero una novità (nonostante la mia gioventù in sicilia). e che buono è quel pesto di pistacchio?? troppo :-))
grazie per aver partecipato tesoro.. sei sempre propositiva con le tue proposte.
tvb Veronica! <3
dolciarmonie says
E si hai proprio ragione cara con questo tempo una minestra ci sta a pennello , io i ravioli li ho gia' gustati e anche mio marito si e' fatto una bella scorpacciata.Grazie a voi amiche care non sarei mancata per nessun motivo al mondo. tvb <3
Gioia says
Buoniiiii… e poi c'è il pistacchio che io letteralmente adoro!!!
dolciarmonie says
Te li consiglio sono da leccarsi i baffi. Baci cara
m4ry says
Vero..questa è una meraviglia…ma una meraviglia fantastica…io li voglio ! Adoro i pistacchi..
In bocca al lupo per il contest :*
dolciarmonie says
Grazie Mary cara, te li farei assaggiare volentieri. Crepi il lupo <3
Ketty Valenti says
Hai assolutamente ragione,ho più o meo gli stessi ricordi e ancora oggi mia madre la gusta di cuore proprio con lo spaghetto spezzato.Tu ne hai confezionato una variante deliziosa e gustosa con prodotti a noi cari e unici,Complimenti di cuore,bellissimo post.
Z&C
dolciarmonie says
Grazie cara Ketty per me i taddi sono l' essenza della Sicilia. Un abbraccio tesoro.
consuelo tognetti says
IL sapore di questa ricetta è ricca di ricordi ed emozioni..non sai quanto tu mi abbia conquistata ^_^
Complimenti cara, assaporo tutto i suoi profumi solo virtualmente perché qui proprio non si trovano queste foglie 🙁
Buona settimana <3<3<3<3<3
dolciarmonie says
Ma grazie zietta mi fai commuovere, per me questo ricordo vuol dire tanto, e sono felice ti abbia conquistata. Un abbraccio grande <3
speedy70 says
Cara Veronica con questi magnifici ravioli hai superato te stessa….. complimenti, un piatto da applauso!
dolciarmonie says
Grazie cara sono felice <3
Giulia says
Che bella questa ricetta! Mi piacerebbe tanto assaggiare i tenerumi per scoprire che sapore hanno, dato che in questo periodo li sento spesso magnificare dai siciliani, ma credo che alle mie latitudini (Piemonte) sia quasi impossibile trovarli.
Mi consolo sognando un piatto dei tuoi ravioli!
A presto
Giulia
dolciarmonie says
Il loro sapore e' molto delicato e leggermente dolce, il profumo inebriante. Grazie mille cara.
Silvia Ferrante says
Questi sono favolosi come favolosi sono i tuoi ricordi. Bravissima Veronica ed in bocca al lupo!!!
Un abbraccio SIlvia
dolciarmonie says
Grazie Silvia cara, sono contenta che ti piacciano, crepi il lupo <3
conunpocodizucchero Elena says
ma che bellissima idea!!!! favoloso, davvero favoloso piatto!!
Arianna Frasca says
Che bontà! Mi sono presa la raviolatrice, penso proprio che questa sarà la mia prima ricetta!
Silvia- Perle ai Porchy says
Vero, una ricetta pazzesca, un racconto bellissimo, mi sembrava di vedervi!!! Io non ho mai assaggiato i Taddi, mi piacerebbe moltissimo!
LisaG says
Io ti adoro, le tue ricette hanno sempre qualcosa di speciale e non sai quanto mi piacerebbe assaggiarli questi tenerumi.
Un super bacione e buon weekend
delizia divina says
che bel piatto appetitoso…
Maria Bruna Zanini says
Piatto insolito ma veramente squisito e goloso! grazieee
Ti abbraccio
ciaoo
Ilenia Meoni says
Ciao carissima!!! Che piatto delizioso !!! con i tenerumi poi !!! i tuoi post mi risvegliano sempre dei ricordi piacevoli!!!! scusa se sono passata poco anzi niente ma è un periodo di stand by….purtroppo non sempre si riesce a fare quello che ci piace….ti abbraccio…buona giornata cara…
Annalisa T says
Interessante e ghiotta ricetta !!!!!!!!!
Mi sono UNITA TRA LE TUE LETTRICI !
Se hai voglia di vedere i mie blog eccoli ! 🙂
Food Wine Culture
http://foodwineculture.blogspot.it/
Blog di Ricette per i bimbi
http://aboutcookingandmore.blogspot.it/